In attesa di nuovi colpi di mercato da parte del Napoli, le
uniche notizie che si leggono riguardo i nostri beniamini sono gli impegni nelle rispettive nazionali. Non tutti i team mondiali hanno diramato la lista ufficiale
per Brasile 2014, nei rispettivi ritiri. Gli allenatori stanno ancora riflettendo su chi
convocare. Mister Prandelli con l’ultima amichevole prima della
partenza in Sud America, che si svolgerà il 4 giugno a Perugia con inizio alle
20.45 contro il Lussemburgo, scioglierà gli ultimi nodi riguardo
i 23 giocatori italiani. Tra questi, sono in trepidante attesa i nostri Lorenzo Insigne e Cristian Maggio.
Il primo, a detta del C.T, sta dando l’anima in
ogni allenamento, mettendosi a disposizione in qualsiasi ruolo gli sia assegnato. Anche
perché nel parco attaccanti pochi possono svolgere sia la fase di attacco che
quella difensiva. Nel calcio moderno tutti devono saper far
tutto. Soprattutto con la palla tra i piedi. Per Cristian Maggio, la situazione è un po’ più difficile. Pur essendo tra i veterani della Nazionale, sta
pagando in parte la nuova collocazione che Benitez gli ha dato nel
Napoli: quarto difensore in linea. Sappiamo che Prandelli in mente ha il blocco della
difesa della squadra campione d’Italia. Dietro di loro ci sono giovani che hanno
fatto bene nelle loro squadre di appartenenza: Darmian (Torino), De Sciglio (Milan), Paletta (Parma), Pasqual (Fiorentina) e Ranocchia (Inter). Gli esami da superare per il difensore vicentino sono tanti e duri. Dalla sua ha l’esperienza di Mondiali già giocati. Contro invece l’età e l’impiego in un ruolo a lui non tanto congeniale.
Noi tifosi ovviamente ci auguriamo di vedere in Brasile i nostri due giocatori. Si coronerebbe il sogno dello scugnizzo, e sarebbe l’ultimo mondiale invece per Maggio. Tutt'altra musica invece per un azzurro che non avrà problemi in merito alla convocazione ufficiale con la sua nazionale: Dries Mertens. Il folletto belga dopo un’annata alla grande con il Napoli, proverà a portare il Belgio più avanti possibile nella competizione Mondiale superando, come primo ostacolo: Algeria, Russia e Corea nel girone H. Stasera Mertens disputerà la penultima amichevole, contro il Lussemburgo, per poi concludere con la Tunisia. Saranno due match che serviranno a Mertens e compagni per raffinare gli schemi, ma soprattutto per mettersi ulteriormente in luce come giocatore sopraffino, elegante e determinante. Se pensiamo che all'inizio del campionato italiano, Mertens, non aveva tanto spazio nel Napoli (Callejon segnava a raffica, Hamsik idem, Insigne stava al top della forma, Higuain intoccabile) piano piano il belga ha saputo ritagliarsi il suo spazio. Per esplodere definitivamente nella Champions League dove ha messo in mostra tutto il suo saper fare attacco ed avvicinandosi tanto al calcio offensivo chiesto da Benitez.
di Francesco Ricciuto
Nessun commento:
Posta un commento