Antonella, mamma di Ciro: "non voglio vendette solo giustizia":NapoliMania

venerdì 27 giugno 2014

Antonella, mamma di Ciro: "non voglio vendette solo giustizia"

La forza di una mamma. L’amore che può darti solo una mamma, ha fatto si che Ciro spirasse tra le sue braccia. "E' morto con il sorriso" queste le parole di Antonella. Una mamma che ha fatto della preghiera la sua forza, del perdono la sua speranza, della non rassegnazione a ciò che stava succedendo la sua battaglia affinchè suo figlio vincesse anche quest'ultima. Purtroppo non c'è riuscita. Alle 6:00 è stata lei stessa a dare la triste notizia. La signora Antonella, anzi permettetemi Mamma Coraggio, ha visto suo figlio lottare fino all’ultimo. Il suo cuore era forte. E' rimasto aggrappato alla vita con i denti, fin quando il resto del corpo non ha reagito più. Appena saputo della scomparsa di Ciro, il sindaco De Magistris ha proclamato il lutto cittadino. Un figlio di Napoli, di Scampia per la precisione, è volato via. Più volte Antonella lo aveva invitato ad andare via da quel quartiere dove lavorava in autolavaggio. Lui ha sempre rifiutato: "questa è la mia città, questo è il mio cuore".

Nelle ultime ore di vita del ragazzo, insieme ai familiari nel reparto di rianimazione del Policlinico Gemelli, è stato presente anche il cappellano Nunzio Currao "non ho mai sentito una parola di odio o astio della famiglia Esposito nei confronti di chi ha causato questa tragedia. Abbiamo pregato tutti insieme. La signora Antonella ed il papà sapevano che c’erano poche speranze per Ciro. Chi viene ricoverato in quelle condizioni, difficilmente c’è la fa...". Queste le parole del religioso. Il papà di Ciro, dopo aver ricevuto le condoglianze del Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, attraverso un telegramma, ha fatto sapere che "non è gradita la presenza delle istituzioni che per 50 giorni si sono nascoste. Il sindaco di Roma è venuto al Gemelli, a 20 metri dalla stanza di Ciro, non si è degnato di venire a sincerarsi delle condizioni del ragazzo. Non poteva visto che l’autore dell’omicidio di mio figlio ha portato avanti la campagna politica del sindaco di Roma". Altri familiari si domandano come mai il Prefetto di Roma sia ancora al suo posto non essendo riuscito ad organizzare il servizio d’ordine per far si che non succedesse nulla. Tutti sappiamo, tramite video e testimonianze dirette, che non c’era un’ombra di poliziaotti o carabinieri che scortassero i tifosi del Napoli. Un ragazzo di 28 anni, coraggiosamente, interviene per aiutare un pullman di tifosi partenopei con a bordo ragazzini e bambini e viene lasciato solo. Senza l’aiuto delle forze dell’ordine che, precisiamo, non erano presenti in quanto non sono state comandate a svolgere tale servizio. E' inaccettabile in qualsiasi forma la si voglia vedere.

Il colpevole dovrà scontare la pena, sperando sarà commisurata al reato commesso e soprattutto che la sconterà per intero all'interno del penitenziario (sappiamo come funziona in Italia purtroppo). Però,  mio personalissimo pensiero, dovranno  pagare anche coloro i quali hanno fatto finta che non sia successo nulla. Che hanno ignorato la gravità della situazione di Ciro ed i molteplici appelli della mamma ad intervenire per tutelare e rispettare il figlio che lottava contro la morte. Mamma Coraggio...si, non può esserci altra definizione per questa Donna che ancora adesso invita tutti a non usare il nome di Ciro per vendette. Anzi. Con tutta la serenità che solo lei riesce a trovare in questo momento difficile, chiede fortemente che le due tifoserie, romana e napoletana più tutte le altre d’Italia, si stringano a Lei, e rispettino la morte del figlio. Nessun'altra violenza. Glielo dobbiamo. Siamo tutti colpevoli di ciò che è successo. Il calcio è un gioco e tale deve restare. Non si può morire per una partita di calcio. 
 
La signora Antonella, ha ringraziato tutti coloro che in questi 50 giorni le sono stati vicini. Dall’albergatore napoletano che le ha dato la possibilità di restare a Roma vicino al figlio (gratis ovviamente), lo staff medico e paramedico del Policlinico Gemelli, il Presidente del Napoli, il Sindaco De Magistris. Oggi Ciro verrà portato a Scampia per i funerali. E' scattata una gara di solidarietà: il Sindaco, tifosi del Napoli e della Roma insieme, numerosi amici del quartiere si sono proposti di pagare i funerali alla famiglia. La ditta funebre non ha voluto un solo centesimo. "Pensiamo noi a tutto" hanno insistito i titolari. Forse esiste ancora del buono. Dovrebbe manifestarsi non solo in queste tragedie però ma prima. Per EVITARLE...

di Francesco Ricciuto   

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